Sulla porta del Museo delle tradizioni locali e delle attrezzature per il vino cotto c’è ancora il cartello con gli orari di agosto. Tutto si è fermato col terremoto del 24 agosto. Abbiamo provato a ripartire, agli inizi di ottobre, ma i terremoti del 26 e 30 ottobre ci hanno buttato nuovamente a terra, peggio di prima. Un terremoto senza… Read more »
Il martedì grasso è il giorno di Carnevale per eccellenza. E mi sembra il giorno giusto da dedicare a Peppe Cotto, artista macellaio di Loro Piceno. Il legame tra il Carnevale e un macellaio apparentemente potrebbe essere piuttosto azzardato, ma se andiamo ad indagare il significato profondo, le origini del Carnevale, troviamo qualcosa di diverso dalle solite fritture. Carnevale deriva… Read more »
Molti, specialmente nelle Marche, credono che non si possa dire “Vernaccia” senza poi aggiungere “di Serrapetrona”. Fuori dalle Marche esistono anche la Vernaccia di San Gimignano e di Oristano (bianche), e quella di Cannara, ma noi marchigiani andiamo fieri e orgogliosi della nostra Vernaccia di Serrapetrona. È forse uno dei vini marchigiani più conosciuti dopo il Verdicchio, ma c’è anche… Read more »
Che cos’è il vino cotto? Come si fa? Trovare la risposta a queste domande ormai è semplicissimo anche per chi, fuori da queste zone, il vino cotto l’ha solo sentito nominare. “Il vino cotto si ottiene dalla fermentazione del mosto cotto e ridotto di un terzo (o anche la metà) del volume iniziale. Matura e invecchia decisamente bene in botti… Read more »